COLLEZIONI NATURALISTICHE
conservate dalla
Società per gli Studi Naturalistici della Romagna
presso la sede di Viale Roma, 18 Forlì
Cenni storici.
Negli anni ’80 del ’900 sorse a Forlì una associazione senza scopo di lucro "Pro Museo" avente lo scopo di evitare la dispersione e l’ammaloramento di collezioni naturalistiche di ricercatori forlivesi e non solo, dismesse o rimaste a carico di eredi dopo la scomparsa dei raccoglitori. Scopo ultimo dell’iniziativa era costituire e tutelare un insieme di materiali naturalistici, in vista della possibile ed auspicata istituzione a Forlì di un Museo di Storia Naturale.
Il Comune di Forlì incoraggiò ed aiutò l’iniziativa, dotando l’associazione "Pro Museo" di una sede e di alcuni aiuti economici. Contemporaneamente il Comune di Forlì veniva in possesso delle collezioni mediante formali atti di donazione e di accettazione.
La maggior parte dei membri della associazione "Pro Museo" erano anche soci della Società per gli Studi naturalistici della Romagna, costituita nel 1986 a Cesena. La suddetta Società SSNR opera a livello regionale con finalità analoghe alla "Pro Museo", in varie località della Romagna.
Verificata la analogia e compatibilità delle attività, e considerato che la SSNR non disponeva di una sede sociale adeguata, nel 2016 le due associazioni sancirono la loro fusione, fatti salvi gli scopi istituzionali specifici della "Pro Museo" di Forlì.
Attualmente la SSNR ha la sede sociale a Forlì in Viale Roma, 18 in locali messi a disposizione dal Comune di Forlì. La Pro Museo confluita in essa ha cessato di esistere. La SSNR è subentrata nel compito di prendersi cura della conservazione ed incremento delle collezioni di proprietà comunale di Forlì ed ha stipulato un contratto con il Comune in tal senso. La maggior parte delle collezioni naturalistiche presenti sono di proprietà comunale essendo state oggetto di formale acquisizione da parte del Comune. Altri materiali pervenuti in un secondo tempo in donazione o lascito, non essendo stati ancora formalmente presi in carico dal Comune, sono tuttora di proprietà SSNR. Agli effetti pratici la differenza fra i due regimi di proprietà sono minime, ad esempio le collezioni di proprietà comunale devono essere obbligatoriamente coperte da assicurazione, mentre quelle della SSNR non lo sono. Sono in corso contatti per meglio definire questi aspetti amministrativi.